La gestione Nutrizionale post-infortunio del Fighter

Intro

Gli Sport da Combattimento, discipline ormai famose in tutto il mondo, sono caratterizzati da movimenti ripetuti tra cui calci e pugni, tecniche di grappling e combinazioni di queste ultime. Per questa loro peculiarità, i Fighter sono spesso soggetti ad infortuni e lesioni di grande varietà che riguardano prevalentemente i distretti della testa, del collo, degli arti, e le capsule articolari; che possono portare l’atleta ad astenersi dagli allenamenti e dalle competizioni per periodi di tempo modesti. Insieme ai suoi effetti sulla salute fisica e psicologica, l’alimentazione è un fattore fondamentale che influenza le prestazioni sportive, il livello di rischio di infortuni e il tempo di recupero da un infortunio.

I Rischi correlati al Taglio del Peso

Gli atleti da combattimento competono in categorie specifiche, in modo tale che possano essere abbinati ad avversari di peso, dimensioni e forza fisica simile. Per raggiungere un target specifico, molti mettono in atto strategie di taglio del peso anche aggressive, che li portano a perdere il 2-10% del loro peso due o tre giorni prima della competizione. Questi metodi includono una grave limitazione dell’assunzione di liquidi e cibo, esercizio fisico con indumenti termici, sauna, diuretici, pillole per la perdita di peso, diete a basso contenuto di carboidrati, lassativi e vomito. Nonostante si ottenga una rapida perdita di peso in breve tempo, tagli del peso drastici possono portare a diversi problemi di salute, ad un aumento del rischio di lesioni e ad una diminuzione delle prestazioni. Di fatti, le funzioni fisiologiche che vengono alterate possono aumentare la vulnerabilità degli atleti agli infortuni, oltre ad influenzare negativamente le funzioni cognitive come la memoria e la concentrazione.

Il Ruolo delle proteine alimentari nel post-infortunio

Gli infortuni caratteristici negli sport da combattimento possono portare l’atleta ad assentarsi dagli allenamenti per periodi di tempo anche lunghi, sebbene gli interventi nutrizionali siano spesso trascurati e non siano comunemente uno standard di cura negli interventi riabilitativi, fornire agli atleti un’adeguata consulenza nutrizionale durante il processo di infortunio è un fattore fondamentale che può aumentare il processo di recupero e supportare la guarigione.

Un adeguato apporto energetico totale e un adeguato apporto di tutti i macronutrienti sono fondamentali in questo contesto per la riabilitazione degli atleti infortunati. Aspetto interessate è che la disgregazione delle proteine muscolari accelera durante il recupero dall’infortunio per supportare l’aumento del fabbisogno proteico dovuto alla guarigione delle ferite e alla ricostruzione dei tessuti. Per questo motivo l’aumento dell’assunzione di proteine risulta di particolare importanza sia per preservare la massa magra che per migliorare la guarigione, aumentando il tasso di sintesi proteica, attenuando l’atrofia muscolare e promuovendo la riparazione a seguito di un infortunio, che a sua volta accelera un ritorno sicuro alle attività sportive.

Gli effetti negativi dell’Alcol nell’atleta da combattimento

Prove crescenti mostrano che l’ingestione di alcol può compromettere la sintesi proteica muscolare e la guarigione delle ferite, probabilmente riducendo la risposta infiammatoria, e può aumentare la perdita di massa magra durante l’immobilizzazione. L’alcol, inoltre, sopprime gli elevati tassi di sintesi proteica muscolare indotta dall’esercizio fisico e dall’ingestione di proteine negli atleti. Nel complesso, limitarne l’assunzione durante il periodo di allenamento risulta vitale per agevolare il processo di guarigione.

Conclusioni

Nello sport da combattimento mettere in atto strategie nutrizionali ponendo il focus su ridurre il rischio di lesioni e ottimizzare il processo di guarigione è un fattore fondamentale per ridurre al minimo il rischio di infortuni e garantire un ritorno sicuro agli allenamenti. Risulta di particolare importanza l’apporto proteico, in quanto, oltre agli effetti protettivi correlati alla resistenza anabolica, svolge un ruolo primario nel mantenimento della massa muscolare, ed è un importante predittore della forza muscolare, della potenza, dell’equilibrio, della tolleranza all’esercizio, della debolezza e dell’affaticamento. Detto questo, attualmente sono necessari ulteriori studi, in particolare prendendo in considerazione popolazioni di atleti diversificate tra loro, per delineare delle linee guida nutrizionali più specifiche.

Bibliografia

  • Nutritional Considerations for Injury Prevention and Recovery in Combat Sports   Husein Hursev Turnagol; Sukran Nazan Kosar; Yasemin Guzel; Selin Aktitiz; Muhammed Mustafa Atakan
  • Individualised dietary strategies for Olympic combat sports: Acute weight loss, recovery and competition nutrition Reid Reale; Gary Slater; Louise M. Burke
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